Persona di successo

Nella vita puoi avere quello che vuoi, se solo aiuti abbastanza altre persone ad avere quello che vogliono.   (Zig  Ziglar)

 “Il tuo successo è determinato dal successo delle persone che ti stanno attorno”. E’ questo il segno distintivo di un leader e di ogni grande uomo che abbia mai vissuto su questo pianeta.

Quando aiutiamo qualcuno a sviluppare i propri talenti, e a diventare un vincente, le sue abilità entrano a far parte di noi. Non ci credete? Basti pensare a Madre Teresa di Calcutta, forse il più grande esempio di leadership del XX secolo. Non possedeva nulla, ma poteva disporre di tutto: gestiva e controllava ricchezze enormi, guidava uno squadrone di migliaia di collaboratori senza averli mai assunti; con regole semplicissime, e uno straordinario esercito di indigenti e infermi, ha saputo creare la più grande congregazione, che la chiesa cattolica sia mai riuscita a realizzare negli ultimi secoli.

Vediamo ora come si riconosce una persona di successo.

  • Dai suoi beni? No!

Saddam Hussein possedeva palazzi da mille e una notte, ma non credo che possiamo definirla una persona di successo?

  • Dalla fama? Neanche!

Antonio Cassano, pur essendo un calciatore bravo e molto noto, non si possa al momento qualificarla persona di successo, visto i suoi comportamenti.

  • Dal Potere? Nemmeno!

Raul Gardini era un uomo molto potente, ma ha vissuto un’esistenza tormentata e finita poi prematuramente con il suicidio.

  • Dalle relazioni? Manco per idea!

Un grande boss della mafia ha migliaia di relazioni in tutto il mondo, ma come possiamo reputarla una persona di successo?

Tutte queste caratteristiche evidentemente non sono segni distintivi di una persona di successo. Una persona di successo si riconosce dalla crescita di chi le sta attorno.

Possiamo sempre valutare qualcuno, osservando la condizione dei soggetti che lo circondano: Hanno successo? Sono felici? Sono prospere economicamente? La loro vita è migliorata da quando sono entrate nella sfera d’influenza di questa persona o sta peggiorando? Ecco, se a tutte queste domande le risposte risultano positive, questi sono i segni distintivi dell’autentico leader, della vera persona di successo non solo materiale ma anche, e soprattutto, spirituale. Se invece dovessimo notare che, intorno a costui, vi sia della gente triste e problematica, perché non considerata, sfruttata e maltrattata, ci renderemmo subito conto che, per quanti beni possa aver accumulato, per quanta fama, potere e relazioni abbia, non è e non sarà mai una persona di successo.

Assistiamo quotidianamente al tracollo di grandi imprenditori e manager i quali avevano costruito le proprie fortune su atteggiamenti poco etici e irriguardosi nei confronti della gente, in generale, e dei propri collaboratori, in particolare. Bene, queste persone, certamente né grandi né tantomeno di successo, costituiscono una forte turbativa nell’economia e nella vita sociale poiché, con la loro concorrenza sleale, alterano l’andamento del mercato danneggiando tante aziende sane e ingannando i consumatori. I loro “imperi” crollano come castelli di sabbia con la stessa velocità con cui sono venuti su – se non per interventi giudiziari – al primo cambiamento dell’economia.

Con questo non intendo affatto che si debba ripiegare su una mentalità di tipo socialista, o creare una grande cooperativa di Stato; d’altronde, è cosa già sperimentata e per niente riuscita. Quello che credo sia la vera chiave del successo è l’altruismo: Se voglio stare bene io, devono stare bene anche gli altri e viceversa.

Siamo tessere di un grande puzzle. La nostra missione su questa terra è di mettere la nostra tessera nel giusto incastro e, tutti insieme, comporre quel grande mosaico che è la nostra vita, il nostro futuro, un mondo migliore.

 

 

Giovanni Matera

Per consultare altri miei articoli:

www.giovannimatera.it