Perché alcune persone hanno più successo di altre?

 “La natura non scherza: è sempre vera, sempre seria, sempre severa, ha sempre ragione, e gli errori sono sempre dell’essere umano. Essa disprezza l’uomo incapace di apprezzarla, mentre si sottomette e rivela i suoi segreti soltanto al degno, al puro, al vero”.                                           

Goethe

Le Persone che non hanno successo, difficilmente riescono ad accettare quest’idea, perché troppo abituate a cercare le loro ragioni di vita al di fuori di se stesse. Gustav Jung diceva, “Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia” e la riprova è intorno a noi. Dovunque noi guardiamo, vediamo uomini e donne di ogni tipo – giovani, anziani, bianchi e neri, anche privi di istruzione – che realizzano grandi cose e rendono preziosi contributi alla società di cui fanno parte. Allo stesso modo, vediamo uomini e donne benestanti, e con istruzione superiore, che sembrano non combinare nulla di buono. Si dedicano a professioni che non amano, portano avanti rapporti che non vivono bene e ottengono risultati di gran lunga inferiori alle loro potenzialità di rendimento e felicità.

Il modo per essere felici e avere successo, per ottenere più di ciò che davvero si vuole nella vita, consiste nel trovare le giuste combinazioni, invece di far girare i pollici sperando nella fortuna, come si fa alle slot machine, dobbiamo piuttosto studiare ed emulare coloro che hanno già fatto e ottenuto ciò che volevano.

In questi miei articoli parlo di quanto di meglio sia mai stato scoperto nel campo dell’imprenditoria, osservando persone di successo che cavalcano meglio l’attuale difficile situazione socio-economica, senza scivolare negli aspetti eccessivamente tecnici e complessi della questione.

So che queste idee funzionano perché le ho verificate personalmente per molti anni, a forza di tentativi. Fin da quando ero giovane, volevo capire perché alcune persone avessero più successo di altre. Qualcosa mi diceva che ci dovevano essere delle ragioni, per quest’apparente diseguaglianza, ed ero deciso a scoprire quali fossero.

Affrontai quindi la questione con grande determinazione, leggendo, ascoltando e guardando tutto quello che riuscivo a trovare (libri, riviste specializzate, videocassette ecc.) su come fare impresa; poi cominciai a frequentare ogni corso e seminario di formazione che mi capitasse, fino a frequentare una scuola di management a Bologna.

Alla fine, con mia grande sorpresa, scoprii che potevo imparare tutto quello di cui avessi bisogno per conseguire il successo in ogni ambito per il quale nutrissi un sincero interesse. La conoscenza rendeva possibile tutto questo.

Dopo molti anni di studio e sperimentazioni sono giunto alla conclusione che, se raccoglievo tutto quello che avevo imparato, potevo essere utile ai miei colleghi artigiani, commercianti, imprenditori, professionisti ed anche alla gente comune. Allora ho deciso di mettere insieme tutte le mie esperienze, sottoforma di “attrezzi” in una cassetta”, cioè nel mio libro di recente pubblicazione, intitolato appunto La Cassetta degli attrezzi, che spero possa in qualche modo far risparmiare, a quanti volessero, tempo e denaro in anni di ricerca e formazione.

Ma la storia non finisce qui. Parallelamente alla lavorazione del mio libro, ho fondato, insieme con un gruppo di eccellenti collaboratori, la Matera Arredamenti School attraverso la quale ho potuto ideare e realizzare un percorso formativo sperimentale, chiamato Un’Impresa che funzioni, accolto con entusiasmo da molti giovani imprenditori, professionisti e amministratori locali. Oggi il progetto, diventato itinerante, riceve un’attenzione speciale da parte di quasi tutte le categorie e delle professioni, tanto da richiedere una replica del primo ciclo, che ripartirà in autunno con la prima sessione dal tema “Che cosa fanno le aziende che soffrono meno l’attuale crisi in atto?”

In tutti questi anni di apprendimento e approfondimento ho fatto sintesi di alcune importanti lezioni, tra le quali la seguente: Non possiamo colpire un bersaglio che non riusciamo a vedere. Non possiamo realizzare cose meravigliose nella vita, se non abbiamo idea di cosa e quali siano. Dobbiamo, prima di tutto, essere assolutamente sicuri di che cosa vogliamo, se abbiamo seriamente intenzione di sbloccare il nostro potere straordinario, quello che giace dentro di noi. In questo è racchiuso il “segreto” di alcune persone che hanno più successo di altre.

Bene, per chiudere questo mio breve contributo, vorrei, come in apertura, avvalermi della saggezza del grande J. W. Goethe, il quale sosteneva: Tutto quello che puoi fare, o sognare di poter fare, incomincialo. Il coraggio ha in sé genio, potere e magia. Incomincia adesso.

 Giovanni Matera

Per consultare altri miei articoli:

www.giovannimatera.it