Come si scrive un buon pezzo di copy?
Copywriting: Se conosci i tuoi clienti e i loro bisogni, scrivere sarà facile a patto che dietro hai una strategia.
Possiamo rispondere in due modi: uno difficile e uno molto più veloce e facile. Quello più difficile è di concentrarsi su ciò che vuole il cliente, che brama, che sogna. A Nessuno importa di quanto amore hai messo nel creare un prodotto. I clienti sono egoisti e pensano solo a se stessi, come tutti.
Quando vai al ristorante, t’interessa relativamente poco di quanto a lungo il ristoratore abbia preparato il sugo con cui ha fatto la lasagna, o quanto impegno gli c’è voluto per procurarsi proprio quel pezzo di carne con cui ha fatto il ragù.
Il secondo, invece, è quello di usare parole vuote. Le parole vuote sono, appunto, delle parole che non comunicano niente al cliente e che chiunque potrebbe usare per il proprio prodotto o servizio. Le più usate sono: qualità, professionalità, cortesia, puntualità.
Per capire se stai usando una parola vuota, ti basta pensare a questo: “Un mio competitor potrebbe dire l’esatto opposto di quello che dico io”.
Nessuno direbbe mai: “Il mio prodotto è pessimo, sono arrabbiato, sono maleducato e ti faccio aspettare ore e ore prima di accontentarti?”
Devi sempre scegliere delle parole che rimandino al tuo posizionamento nella mente del cliente. Puoi essere il più lussuoso perché là fuori può esserci qualcuno che dice di essere il più economico; il più veloce a consegnare, o il più lento perché a cura nei dettagli.
Insomma, qualsiasi parola va bene se il suo contrario è utilizzabile da qualcuno.
Vediamo qualche consiglio per chi legge e su come scrivere bene e in copy.
Credo che il miglior consiglio che io possa dare sia di non aspettare l’ispirazione. Scrivere copy non è come scrivere un romanzo.
Prima di iniziare a scrivere per vendere un prodotto o servizio, oltre al tuo posizionamento, devi conoscere tutte le caratteristiche dei tuoi clienti, quali sono i reali benefici che offre il tuo prodotto o servizio e quali problemi, le paure o i desideri dei tuoi clienti in target… rimanere a fissare la pagina bianca in cerca dell’idea geniale diventa impossibile.
Quello che ti serve, invece, è conoscere bene (il che significa studiarlo tramite ricerca) chi sono i tuoi clienti e che cosa si aspettano. Solo così non sarai mai a corto di parole.
Il messaggio uscirà dalle tue dita sena che neanche tu te ne renda conto.
Giovanni Matera
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