Da Operaio a Imprenditore

 Di cosa hai bisogno per lanciare un business? Tre cose: conosci il tuo prodotto meglio di chiunque, conosci i tuoi clienti, e desidera con tutto te stesso di avere successo.

(Dave Thomas)

Nell’istante in cui decidi di fare il grande passo e “mettere su bottega” aprendo un’azienda, devi mettere in conto alcuni aspetti fondamentali:

 Non puoi più dedicarti esclusivamente a fare il tecnico della situazione.

 Non puoi permetterti di fare il dipendente della tua azienda.

 Non puoi stare fermo ad aspettare che la Dea Bendata passi dalla tua porta.

 Non puoi limitarti a “crederci forte forte”.

 Non puoi pensare di non muovere più un dito e diventare ricco con uno schiocco di dita.

La verità è che fare l’imprenditore vuol dire avere coraggio, farsi un mazzo tanto, correre dei rischi, assumersi delle responsabilità, affrontare delle sfide ed essere sempre sul pezzo, stando al passo con i tempi. Soprattutto vuol dire essere un esperto di marketing che sa leggere un bilancio e prendere decisioni strategiche. I numeri sono uno degli aspetti più rilevanti da cui partire per fare le giuste scelte, che possono far prosperare l’azienda nel tempo, ma non solo…

Quando ricopri un ruolo di simile, devi essere in grado di padroneggiare principi e meccanismi riguardanti marketing, finanza, copywriting e automazione. Soltanto avendo queste competenze e sapendole controllare, potrai dire di avere un’azienda solida, strutturata, con tutte le carte in regola per far mangiare la polvere alla concorrenza.

Il vero imprenditore non s’impegna quattro ore a settimana, né lascia la sua azienda allo sbaraglio nelle mani di qualcun altro, ma si distacca dal lavoro manuale, cioè quello di operaio specializzato, per assumere in pieno il ruolo direttivo e di controllo.

 Il primo obiettivo di un’azienda è sempre quello di aumentare le vendite per generare profitto e liquidità da investire nelle risorse umane, le quali, grazie alla loro bravura, possono portare la tua impresa verso traguardi importanti.

Insomma, più l’azienda diventa grande, più è indispensabile “imparare dagli altri e/o lasciar fare agli altri”. Non puoi avere la presunzione di occuparti di tutto, così non vai da nessuna parte e rischi di rimanere con un pugno di mosche in mano.

Ci sono almeno tre figure che non dovrebbero mai mancare all’interno della tua azienda:

L’esperto del prodotto.

L’esperto dei numeri.

L’esperto di marketing e vendita.

Ovviamente, soprattutto all’inizio, non sarà facile distaccarsi da ciò che è sempre stato il tuo lavoro manuale, per concentrare le tue forze ed energie nel fare l’imprenditore. Non c’è dubbio che si tratti di una condizione stressante in grado di metterti a dura prova, ma fa davvero la differenza.

Magari non avrai sin da subito la possibilità di partire così spedito e assumere tutte le persone necessarie, ma nel momento in cui inizi a ingranare e guadagnare, non devi bruciare il ricavato comprandoti il macchinone o facendo “la bella vita”.

Se vuoi davvero avere successo, investi negli asset (persone e/o cose) necessari a puntare in alto e raggiungere obiettivi sempre maggiori.

 In ogni caso, se ti stai chiedendo da dove partire, la risposta è sempre una e una sola: inizia inserendo un nuovo venditore, anche se sei solo. Il commerciale si occuperà di portare a termine le trattative e di assistere i clienti al tuo posto, mentre tu inizierai a liberare del tempo da dedicare al tuo nuovo ruolo di imprenditore.

Fare l’imprenditore non è per tutti, ma se stai leggendo questo articolo, è sicuramente perché sei disposto ad affrontare nel modo giusto questo mare in tempesta, quindi… che aspetti? Dacci dentro!

Giovanni Matera

Per consultare altri miei articoli:

www.giovannimatera.it